Come allenarsi alla disciplina
È finita l’ Estate…e, come ogni periodo di festa che si rispetti sento spesso chi, preso dai sensi di colpa, decide che è arrivato il momento di punire le proprie debolezze.
Non intendo “punirsi” con una dieta ferrea o costringendosi ad andare in palestra invece che pranzare o andare a correre al mattino presto. La vera punizione che ci si infligge è quella di darsi un obiettivo che sappiamo già non realizzeremo mai (o quasi…). Ecco che entra in gioco il problema di allenarsi senza disciplina e le conseguenze di questo “non agtteggiamento”.
Il bisogno di redenzione ci fa vaneggiare ed il nostro cervello, più tardi, ci mette a sedere con cinquencetomilaquattrocentoventidue scuse diverse per non procedere.
Cominciamo con il darci qualche via d’uscita dicendo “vabbe oggi posso saltare perché…piove…”, “ho mal di testa…”, “mi si pezza l’ascella…”, “fa caldo…”, “fa freddo…” Questa via d’uscita è semplicemente un venir meno all’ impegno preso. E questo è già una sconfitta da sola. Ed è per questo che la reputo una punizione che infliggi, eventualmente, a te stesso

Cosa devi fare?
Mi stai chiedendo COSA DEVI FARE? Non c’è un pulsante ON/OFF né, tanto meno, una frase tantrica da dirti allo specchio perché tu possa cambiare idea. La verità è che prima devi fartene una tua, di idea. E cioè: CHE COSA DESIDERI VERAMENTE (per dirla alla Lucifer)?
Se ti fosse davvero chiaro cosa vuoi, ti faresti in quattro per ottenerla. Devi desiderarla così tanto da poter tenere testa al tuo agglomerato di neuroni che, giorno dopo giorno cerca di convincerti di smettere di provare.

Per fare questo ti serve uno strumento soltanto: LA DISCIPLINA.
Credi che Mozart fosse nato musicista o che Ronaldo facesse il doppio passo ancora in grembo a sua madre?
Pensi che per saper ballare come Roberto Bolle o suonare il violino come Paganini basti darsi un buon proposito e tutta la scienza venga infusa per incanto in noi?

Hai trovato ciò che ti fa stare in piedi la notte e che ti frulla nel cervello continuamente?
Ti piace cosi tanto che hai capito che è ciò che avevi sempre desiderato oppure sei ancora incerto e pensi soprattutto a ciò che non vuoi?
Continui ad allontanarti da qualcosa ma non ti avvicini a nulla?
E no, sorry! Tutti i miti che conosci, per raggiungere certi livelli, si allenano (o si sono allenati) almeno 8 ore al giorno. Dormono (o hanno dormito) almeno 7 ore a notte e seguono una ferrea disciplina fisica e psicologica. Per raggiungere il top devi fare il massimo. Puoi decidere di fermarti ad un certo livello e può far parte del tuo obiettivo ma arrivarci, cominciare, mettersi in gioco, richiede disciplina
Cosa è la disciplina?
La disciplina è una pratica ripetuta che diventa abitudine.
L’abitudine diventa la tua personalità
La tua personalità guiderà le tue azioni.
Per cominciare posso solo dirti che devi metterci amore in quello che vuoi fare o diventare. Amore per te stesso, te stessa, e per ciò che diventerai.
Tutto deve diventare un rituale. Ti devi preparare come per un evento unico che si ripeterà ogni volta. Devi sentire che quello che stai per fare lo hai scelto tu e non il tuo specchio del bagno che con quella luce incredibile mostra i tuoi segreti.

Immergiti anima e corpo nel mettere insieme tutti gli elementi che ti servono per portare avanti il tuo scopo. Come quando da bambino prima dell’inizio della scuola sceglievi i colori, il diario, i quaderni e l’astuccio per il tuo nuovo anno scolastico
Questo sarà il pre-riscaldamento per affrontare le fatiche che ti sei prefissato.
Comincia ad allenarti a raggiungere ciò che hai immaginato e per fare questo devi essere sicuro che quello che vuoi ti piaccia da impazzire. È questo il segreto per perseguire un obiettivo… Non dirlo davanti agli altri solo per sancire un impegno che non riuscirai a mantenere.
Ne parleremo più avanti in modo più approfondito. Intanto, se come me, ami correre o hai deciso di metterti in pista visita questo link che mi ha ispirato.
