Rispetto e autostima.
Ti starai chiedendo la relazione tra rispetto e autostima. Bene! Facciamo allora un pò di chiarezza. Ti racconto una breve storia.
Avevo circa 9 anni e ricordo che vedere fumare i miei, in auto o in casa, mi dava un nervoso incredibile. Quell’odore mi metteva di cattivo umore, mi dava la nausea e l’emicrania. Interi viaggi con la testa fuori dal finestrino come i cani a fiutare tutti gli odori del mondo tranne quello della sigaretta dei miei. E’ stato proprio in uno di quei viaggi che ho promesso a me stesso che non avrei mai fumato una sigaretta. La verità è che, ad un certo punto della mia vita, ho provato quella dannata amica e per anni non ne ho più fatto a meno. Ricordo ancora la delusione dei miei e le mie paranoie a 20 anni (non 15….) nel dover dire loro che ero entrato a far parte del club.


Quello che mi fa arrabbiare di più tuttavia, oggi, è il fatto di aver cominciato per paura di essere escluso da quelli che reputavo, al tempo, le persone migliori di cui potevo circondarmi. Ed è quello che succede anche oggi (non soltanto 30 anni fa) quando prendi come esempio quel ragazzo o quella ragazza che riteniamo tra i più fortunati, con un forte carisma. O semplicemente credi di non poter rischiare di essere escluso da parte di quella comitiva troppo “ganza” e, allora, fai di tutto per diventare uno di loro (in inglese si chiama F.O.M.O. = Fear Of Missing Out).
E’ facile accodarsi al gruppo, farne parte e, se proprio ci dobbiamo sforzare, concentrarci su quello che fanno i nostri beniamini ed imitarli. Cerchiamo di essere come loro e li seguiamo fedelmente.
Si, magari beviamo quella birra che proprio ci fa vomitare, o fumiamo quella sigaretta che, fino ad un anno prima odiavamo.
La verità è che un bel giorno mi sono reso conto che quella scelta non l’avevo fatta per me ma per qualcun altro. Così, ho deciso di mettere da parte il mio pacchetto ancora pieno e non ho più fumato per una decina d’anni. Ero arrabbiato con me stesso per la fatica con cui stavo affrontando quella scelta e odiavo chiunque mi fumasse attorno o ridesse della mia decisione. Poi tutto è sfumato ed oggi lo faccio solo in rarissimi casi * e senza la necessità di accondiscendere nessuno se non me stesso. Ecco perché la verità mi ha reso libero di scegliere senza condizionamenti esterni o giudizi di cui non ho proprio bisogno.
* Volevo solo aggiornarvi sul fatto che grazie alla disciplina ho smesso totalmente di fumare
